La grande montagna è l’attrazione principale del Parco del Toubkal, istituito nel lontano 1942, esteso su una superficie di 100.000 ettari, dove la fauna ha la sua vedette: il muflone di Barbaria (Ammotragus lervia), specie protetta.

La salita al Toubkal è il momento forte di questo trek. Il massiccio è alla portata di camminatori in buone condizioni fisiche che scopriranno, per mulattiere e villaggi isolati, il fascino del monte più alto del nord Africa.

La flora varia in funzione dell’altitudine e dell’esposizione con vari tipi di piante e una grande varietà di fiori, comprende essenze come il ginepro la quercia e la tuia.

La montagna è frequentata, oggi come in passato, dai classici pastori transumanti che salgono, come i loro antenati di quattromila anni fa, sui pascoli degli altipiani. Le loro tracce emozionanti sono rimaste incise sulle rocce dell’altopiano dell’Oukaimeden, che è anche l’ultima tappa del nostro trek. Armi varie, bovini, costumi locali e perfino elefanti e rinoceronti sono la testimonianza della loro vita spirituale e materiale. Oggi, sul sentiero del Toubkal, si incontrano pellegrini che si recano al mausoleo di Sidi Chamharouch. Si tratta in realtà di un roccione, cui la leggenda attribuisce delle grandi capacità terapeutiche.

Il Marocco è una terra ricca di bellezze naturali e posti indimenticabili tra deserti e montagne. Luoghi affascinanti da visitare e intriganti da esplorare. Un Paese fatto di sensazioni, profumi e sapori misteriosi. Innumerevoli i film girati qui: Il Gladiatore, Un thè nel deserto, Lawrence d’Arabia etc. Questo Paese, sospeso tra mito e realtà, può vantare città leggendarie come Marrakech, con atmosfere magiche e con un fitto alone di mistero.